Euro/Dollaro Trump non gradisce. Il cambio euro/dollaro si è mantenuto sostanzialmente stabile sopra quota 1,10 dopo il nuovo taglio dei tassi da parte della Federal Reserve…………..
Articolo tratto da X-press Trends – Deutsche Asset & Wealth Management – del 20 Settembre 2019
Il biglietto verde, come dimostrato dall’andamento del Dollar Index, da inizio anno ha guadagnato quasi 5 punti percentuali portandosi sui massimi da maggio 2017.
Una situazione non gradita da Donald Trump, che da tempo spinge per avere un dollaro più debole in modo da rendere più competitive le esportazioni americane nell’ambito della guerra commerciale con la Cina.
Fonte: AdvisorWorld.it